In occasione di PARIS PHOTO 2024 (7-10 novembre p.v.) la galleria Maurizio Nobile invita negli spazi della sua sede parigina il fotografo Ronald Martinez in un solo show dal titolo: L’OMBRA SULLA PELLE – Clichés choisis de Ronald Martinez.
Sarà presentata una raccolta di circa quindici foto selezionate fra quelle più emblematiche e celebrate delle serie prodotte finora dal Ronald Martinez – come Nus Divins, Hommage à la peinture italienne o Omnia Vanitas – presentate anche in grande formato (da 120x90 cm fino a 115x160 cm).
É sempre un piacere accogliere Ronald Martinez. I nostri incontri con Ronald e le sue creazioni sono periodici e si rinnovano fin dal 2013, quando presentò per la prima volta la sua serie Nu Divins prodotta in occasione di una residenza artistica offertagli nel loft della galleria di Bologna un tempo i locali dello Studio Fotografico Villani.
Siamo fieri di aver intuito e sostenuto il talento di Ronald. Un vero piacere averlo visto crescere, spiegare le ali e raggiungere importanti orizzonti.

In occasione di Paris Photo 2024 (7-10 novembre) la galleria accoglierà nuovamente Ronald per presentare alcuni suoi masterpiece e qualche suo scatto inedito.
Quando parliamo con Ronald delle sue creazioni, spontaneo viene definirle pitture e non foto, tanto è sottile l’effetto pittorico prodotto dal dialettico scontro dell’ombra e la luce.
Un vincolo essenziale si è sempre posto Ronald nell’eseguire i suoi scatti; limitarsi all’uso di un’unica, fioca, fonte luminosa: quella di una lampadina ad incandescenza. Il risultato cui Ronald arriva lascia attoniti.
L'occhio di Ronald Martinez è quello di un pittore che ha però scelto come medium la foto e un edotto quanto complesso processo di stampa.
Un pittore e giocoliere dell'ombra, della luce e del lume - a metà via tra Caravaggio e Leonardo – che non usa il pennello ma la magia dell’impressione fotografica sulla carta argentata.
A mezza via tra lo scultore e il pittore; nelle sue opere, l'ombra cede spazio alla luce per svelare le forme in un estestimo affascinante di pose, sguardi e attitudini che parla di umano clamore e di Vanità mettendo in valore il dramma e la bellezza dell’essere umano.


Profilo di Ronald Martinez

Classe 1978, nato a Annecy (Francia), pur praticando la pittura, è fotografo e regista indipendente e autodidatta. Vive e lavora a Parigi. Le sue fotografie, scattate nella penombra di un’unica fonte luminosa, sollecitano, quasi confondendolo, il confine tra pittura e fotografia. La sua ricerca è profondamente segnata dal pittoricismo chiaroscurale di Caravaggio che lo ispira senza tuttavia cedere in facili emulazioni o banalità di effetti. Ispirandosi al ricco repertorio figurativo della pittura italiana di XVI e XVII secolo, attraverso il fine realismo del medium impiegato, la sapienza dello scatto e del processo di stampa, Ronald Martinez celebra l’umano indagandone, con sguardo attento e sensibile, la bellezza, l’emotività e la psicologia sempre con fine e raffinato estetismo.
Nel 2013, espone nella sede parigina della galleria Maurizio Nobile una prima serie di scatti della serie Nus Divins; è l’avvio di un piccolo, grande e inarrestabile successo sempre in crescendo. È invitato a collaborazioni di vario genere con artisti, musicisti e registi. Nel 2015, con Nu Divin n. 13, porta la sua firma l’immagine dell’album Kalthoum del compositore e musicista Ibrahim Maalouf. Il 2016, è l’anno di Omnia Vanitas; una serie a sé stante nel lavoro di Ronald Martinez. La sua ricerca artistica sulle vanità dà una svolta decisamente filosofica e umanista a questa serie capsule sempre in corso di svolgimento. Nel 2018, con la galleria 29 Arts in Progress, espone al MIART in dialogo/confronto con i maestri Gian Paolo Barbieri e Kurt Ammann; fa seguito una mostra personale, The Power of Light, in occasione di Milano Design Week. Nel 2019, con la serie Nus Divins, è invitato al Museo di Palazzo Leone da Perego per partecipare al Festival Fotografico Europeo di Legnano. Col suo Nu Divin n°7 entra nella prestigiosa collezione di Pierre Passebon per la mostra Love My Way - Centre d'Art International - Villa Noailles di Hyères.
Nel 2021 si avvicendano le collaborazioni artistiche: Anna Chedid per Piano Voix; Julien Voulzy per Alpha; Matthieu Chedid per il libro M, un conte de familles e firma la direzione artistica del video di Sasha Bogdanoff, Nos enfants, sul diritto dell’istruzione – un impegno sociale che parla delle qualità dell’uomo Ronald.
Nel 2022 produce tre nuove serie: Révélation ; La Jeune Fille aux grains de beauté ; Les Vierges aux Infants.
Nel 2023 il suo Nu Divin n° 7 è pubblicato nella raccolta Obsession Masculin edito per i tipi Flammarion sulla direzione artistica di Pierre Passebon.