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Bicicletta e motocicletta fra grafica e design
m.a.x. museo, CHIASSO (SVIZZERA)


mostra a cura di
Stefano Pivato
Giorgio Sarti
Nicoletta Ossanna Cavadini

31.03.2025 – 20.07.2025

Comunicato stampa - SAVE THE DATE

conferenza stampa: mercoledì 26 marzo 2025, ore 10.30
inaugurazione: domenica 30 marzo 2025, ore 18.00, Spazio Officina
il m.a.x. museo sarà eccezionalmente aperto lunedì 31 marzo 2025, primo giorno di mostra

Clicca QUI per il Comunicato Stampa

COMUNICATO STAMPA

Dal 31 marzo al 20 luglio 2025 il m.a.x. museo ospita la mostra Bicicletta e motocicletta fra grafica e design, a cura di Stefano Pivato, Giorgio Sarti e Nicoletta Ossanna Cavadini. L’evento espositivo si inserisce nell’ambito dell’approfondimento pluriennale che il m.a.x. museo dedica ciclicamente ai mezzi di trasporto, ed è frutto di un attento studio su questi iconici veicoli della prima mobilità.

Dopo la mostra dedicata all’automobile - Auto che passione (2018) - e quella sui mezzi di locomozione della strada ferrata - Treni fra arte, grafica e design (2021) -, sono ora le biciclette e le motociclette a essere le protagoniste di un nuovo evento espositivo, da un lato tramite la storia della grafica vista attraverso i magnifici manifesti cromolitografici realizzati da gradi maestri, dall’altro con esemplari iconici che ripercorrono la storia delle due ruote anche con un affondo sul design. Nel suo insieme la mostra intende raccontare come grafica e design si siano intrecciate nelle varie fasi storico-artistiche, fino a raggiungere la contemporaneità con uno sguardo anche agli scenari futuri

Nel corso del tempo, biciclette e motociclette hanno dettato tendenze stilistiche e contribuito a costruire miti della modernità. L’esposizione Bicicletta e motocicletta fra grafica e design si propone quindi di indagare in quale modo possano essere considerati questi mezzi di trasporto: non solo dal profilo storico e tecnologico, ma anche estetico, simbolico e sociologico. Grazie ai numerosi materiali grafici, l’esposizione ripercorre dunque la storia delle due ruote – motorizzate e non - indagandone le varie componenti sociali, culturali ed artistiche, elementi che con il tempo hanno dato forma a un mondo affascinante.

Nelle quattro sale del m.a.x. museo saranno esposti oltre cinquanta manifesti, a partire dal 1890 fino ai mitici anni Sessanta, firmati dai grandi maestri a cavallo di due secoli, da Leopoldo Metlicovitz a Marcello Dudovich, da Aleardo Villa a Plinio Codognato, da Achille Luciano Mauzan a Gino Boccasile, da Erberto Carboni ad Armando Testa, seguono locandine, grafiche pubblicitarie, dépliant, cartoline, broscure, oggetti di design inerenti alla bicicletta e motocicletta. Affiancheranno le produzioni grafiche quello che è l’altro carattere distintivo della mostra, ossia vari modelli originali tridimensionali di biciclette e motociclette: una ventina in totale (dai primordi con il velocipede, quindi al biciclo fino al passaggio del moto-ciclo alla motocicletta contemporanea), esempi dei marchi che più hanno segnato l’evoluzione delle due ruote, motorizzate e non; in mostra saranno presenti anche i rari esemplari prodotti in Svizzera. Farà da cornice un corpus composto da varia oggettistica legata al mondo della bicicletta e della motocicletta, così come una sezione specifica riservata all’editoria periodica, con riviste italiane e straniere.

Per segnare l’apertura verso la contemporaneità e il futuro, l'esposizione prosegue all'esterno del m.a.x. museo con il "bosco dei manifesti". In corrispondenza delle 16 postazioni disegnate dagli architetti progettisti Durisch e Nolli, saranno infatti installati i pannelli bifacciali che propongono un percorso visivo unico dedicato alla motocicletta: saranno infatti protagonisti 30 manifesti con schizzi, disegni e rendering di motociclette, firmati dal designer italiano di fama internazionale Rodolfo Frascoli.

La mostra Bicicletta e motocicletta fra grafica e design è resa possibile grazie a importanti prestiti, in particolare dal Museo Nazionale Collezione Salce di Treviso, il Museo del Falegname “Tino Sana”, il Museo privato – Collezioni Alfredo Azzini di Soresina, il Museo Piaggio di Pontedera. Essenziali sono anche i prestiti provenienti da preziose collezioni private, molte delle quali custodite in Ticino, territorio che si rivela particolarmente ricco di appassionati.

Il catalogo, pubblicato da Silvana Editoriale (italiano e inglese), presenta un ricco apparato iconografico e di saggi specifici redatti da Stefano Pivato, Giorgio Sarti, Guido Andrea Pautasso, Nicoletta Ossanna Cavadini, Maria Cannella e Claudio Visentin.
A corollario della mostra si terranno momenti di approfondimento quali conferenze, spettacoli, visite guidate, laboratori didattici per bambini e viaggi di approfondimento.

L’esposizione vanta il patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Lugano.


Informazioni per la stampa:
Ufficio stampa Svizzera Ufficio Stampa Italia
Laila Meroni Petrantoni Stefania Bertelli
m.a.x. museo Artemide PR
T. +41 58 122 42 52 T. +39 3396193818
M. +41 76 563 34 77 stefania.bertelli@artemidepr.it
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Informazioni generali: m.a.x. museo
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by Stefania Bertelli
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